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A tutti gli Assistenti Sanitari d'Italia auguri di buone festività!

Rispetto alla precedente Circolare del 21/11/2018 sono precisati i tempi ideali per la vaccinazione contro tetano, difterite e pertosse e quella contro l’influenza che ora è raccomandata in qualsiasi epoca della gravidanza.

Nuova circolare del Ministero della Salute sulle vaccinazioni in gravidanza. Rispetto alla precedente riguardano i tempi tempi ideali per la vaccinazione contro tetano, difterite e pertosse che vanno dalla 27a alla 36a settimana di gestazione, idealmente intorno alla 28a settimana. Altra novità riguarda la vaccinazione influenzale che ora viene raccomandata a qualsiasi epoca della gravidanza.
 
Si legge nella Circolare: “Le vaccinazioni sono uno degli strumenti preventivi più efficaci in Sanità Pubblica. Esse sono in grado di prevenire, in modo efficace e sicuro, lo sviluppo di alcune malattie infettive, le loro complicanze e la loro diffusione. Esse hanno un impatto rilevante in termini di riduzione dell’incidenza delle malattie stesse e di possibili decessi ad esse correlati, nonché di diminuzione delle sequele a breve e lungo termine e dei costi legati all’assistenza durante e dopo la malattia. L’uso delle vaccinazioni, oltre che per la protezione di specifiche classi di età in cui sono maggiori i rischi, deve tenere in considerazione anche specifiche esigenze, ad esempio legate a particolari condizioni di vita, di lavoro e di salute, come sottolineato anche nel PNPV 2017-2019”.

“Scopo del documento è ribadire l’importanza delle vaccinazioni come strumento di promozione della salute della donna in età fertile, in previsione e durante la gravidanza, proteggendo se stessa e il nascituro da alcune specifiche patologie infettive”.

Scarica la Circolare da questa pagina.

Sono stati pubblicati, sulla Gazzetta Ufficiale del 30 luglio 2019, i decreti relativi alla composizione delle Commissioni di Albo e dei Consigli Direttivi degli Ordini TSRM PSTRP previsti dalla legge 3 del 2018.

Fermo restando il trasferimento dell'Albo degli Assistenti Sanitari dagli ex Collegi IPASVI all'Ordine TSRM PSTRP già previsto dalla L. 3/2018, con i due decreti sulla composizione delle Commissioni d'Albo e dei Consigli direttivi degli Ordini TSRM PSTRP, si dà attuazione all'ultima fase della Riforma ordinistica.

Nello specifico degli assistenti sanitari, il DM sulle Commissioni d'Albo prevede che esse, presso ogni ordine territoriale, saranno costituite da 5 Assistenti Sanitari eletti che assumeranno la rappresentanza esponenziale della professione.

Dopo i fatti accaduti nelle case di riposo di Ragusa e Besana Brianza si sente la necessità di chiarire che gli Assistenti Sanitari non hanno nulla a che fare con i maltrattamenti commessi nei confronti degli anziani ospiti.

 

La categoria degli assistenti sanitari continua a subire il grave difetto d’informazione che costringe altre figure sanitarie a vedere la loro professionalità equiparata a quella di coloro i quali non sono assistenti sanitari. Nel giro di pochi giorni, è accaduto di nuovo per due volte. Questa volta i casi riguardano, più probabilmente, ASA – Ausiliari Socio Assistenziali che in provincia di Ragusa e in provincia di Monza maltrattavano anziani ospitati in Casa di riposo. Gli ennesimi “assistenti sanitari” che non erano assistenti sanitari.

Episodi gravi, gravissimi, che hanno innescato una serie di commenti e critiche, lontane però dal valutare con attenzione i soggetti e le categorie cui riferire la singola responsabilità per gli accaduti.

Con decreto del Ministro della Salute è stata ricostituita, presso l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, la nuova Commissione che dura in carica 3 anni dalla data del suo insediamento. Il consigliere nazionale AsNAS Alessandro Macedonio confermato tra i componenti.

Con il D.M. 17 aprile 2019 è stata ricostituita, presso l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, la Commissione Nazionale per la Formazione Continua, per l’espletamento dei compiti previsti dall’art. 16-ter, comma 2, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni. La Commissione, che dura in carica 3 anni dalla data del suo insediamento, è così composta: