Gli auguri della presidente nazionale

Carissimi Soci,

            sta per concludersi un anno assolutamente straordinario che ha visto la nostra professione innovarsi profondamente all’interno di un aggiornato sistema ordinistico  che la nostra Associazione Maggiormente Rappresentativa ha contribuito e contribuisce attivamente a costruire e regolamentare.

            Fermiamoci un attimo a pensare: solo un anno fa, almeno fino alla prima metà di dicembre 2017, non c’era ancora la certezza dell’approvazione definitiva del ddl Lorenzin ed era assolutamente concreto il rischio del naufragio dell’ennesimo tentativo di fuoriuscita della nostra professione dal “nodo” dell’IPASVI; con l’approvazione del ddl in via definitiva il 22 dicembre 2017 siamo passati, nel giro di pochi mesi, al trasferimento del nostro albo dall’ex IPASVI in un nuovo Ordine TSRM-PSTRP che iscrive i nostri laureati previa valutazione da parte dei nostri RAMR, ci rende partecipi alle assemblee e alle numerose iniziative, compresa la prospettiva per il 2019 di presentare progetti finanziati con quote di riparto della tassa di iscrizione annuale degli iscritti all’albo degli Assistenti Sanitari, ecc..

            Certo non sono mancati confronti, a volte anche forti, sia con gli Ordini che con il CONAPS ma sempre con sentire pro-attivo e a tutela della professione. Non c’è dubbio che il bilancio complessivo sia assolutamente positivo soprattutto tenendo conto della oggettiva complessità del nostro nuovo Ordine e della eterogeneità dei professionisti che lo compongono.

            Il 2019 si prospetta un anno altrettanto impegnativo perché come AsNAS siamo chiamati, oltre che a mantenere le funzioni di rappresentanza fin qui svolte (Osservatorio presso il MIUR, Commissione Nazionale ECM, riunioni c/o Ministero della Salute per fabbisogni formativi, ecc..), a garantire l’attività dei RAMR fino a tutto settembre 2019, a partecipare alle proposte di composizione dei Consigli Direttivi degli Ordini e delle Commissioni d’Albo da presentare al Ministero della Salute per l’emanazione dei decreti ministeriali mancanti, nonché a partecipare alle Assemblee e più in generale alla vita degli Ordini di riferimento territoriale promuovendo le necessarie attività di promozione e tutela della professione in attesa della elezione della nostra Commissione d’Albo.

            Parallelamente occorre continuare e portare a compimento il ragionamento già avviato sul futuro di AsNAS, anche alla luce dei rilevanti contributi portati nella riunione del CDN del 4 dicembre scorso a Milano, che si dovrà ridisegnare statutariamente nell’ambito del cosiddetto Terzo Settore soddisfacendo i requisiti richiesti dal Ministero della Salute per il riconoscimento come Società Scientifica.

            Proprio in questa ottica vi invito a raccogliere tutte le energie disponibili, a partire dal mantenimento dello status di socio attraverso il rinnovo dell’adesione e dalla ricerca di nuove iscrizioni tra i neolaureati e altri colleghi, che ci auguriamo facilitare con la diminuzione della quota di iscrizione. È solo col contributo di tutti che potremo continuare questo nuovo e inedito percorso che ci consentirà di dotarci di strumenti solidi e istituzionalmente riconosciuti per la promozione e la tutela della nostra bellissima professione.

            Con questo pensiero porgo a tutti voi, unitamente al Consiglio Direttivo, i migliori auguri di felice Natale, buone feste e sereno anno nuovo.

La Presidente

Miria De Santis

 

21/12/2018

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